Giovedì 20 luglio, giorno precedente all’inaugurazione ufficiale del NUoVO playground di Gummy Gue, Marco Malinki ha dialogato con i due artisti, autori ed esecutori dell’opera di street art.
Dopo l’apertura del NUoVO, il centro sportivo e culturale che ha riqualificato l’area di 10.000 metri quadrati dell’ex Nuvolari di Cuneo, nel capoluogo è stato ufficialmente inaugurato anche il playground artistico firmato dallo street artist Marco Mangione, aka Gummy Gue, che, col fratello Andrea, ha lavorato nel cantiere evento a partire dallo scorso 10 luglio.
Il progetto di ART.UR, inserito nel contenitore ZOOART, con la curatela di Andrea Lerda, ha ridisegnato il tessuto di uno spazio importante per la storia della città, sottolineando la sinergia tra
sport e cultura.Al centro dello spazio verde in via Parco della Gioventù ha preso vita un’area di gioco regolamentare che si trasforma in una sorta di piattaforma “videogioco”, colorata, caleidoscopica e immersiva per le attività sportive ma anche area concerti e sito di aggregazione giovanile. Nell’intervento di pittura pavimentale per il playground sono stati utilizzati i codici e i linguaggi tipici della linea di lavori che l’artista realizza da anni nei contesti sportivi di diverse città europee.
A Cuneo è stata posta particolare attenzione al contesto peculiare in cui l’opera dal titolo Confluenze si va ad inserire: il parco Fluviale, la convergenza dei fiumi, in una geometria che racconta la morfologia del luogo e con una palette di cromie che richiamano certo i colori del NUoVO e soprattutto dell’acqua dei fiumi Stura e Gesso, protagonisti dell’ambiente che caratterizza la città.
Il progetto artistico ha il sostegno del Comune di Cuneo e del Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Cuneo. Il progetto dell’opera è nato in collaborazione con: Comune Di Cuneo, Parco Fluviale Gesso e Stura, Regione Piemonte, Fondazione Crc, Fondazione Crt, nella Rete Climattitude, ULG Cuneo.
Foto di FRANCESCO DOGLIO