Hey! Siamo un gruppo di ragazzi al secondo anno dell’Istituto Grandis di Cuneo e abbiamo voglia di immergerci nelle storie degli eroi omerici per imparare qualcosa di nuovo e, allo stesso tempo, fare delle riflessioni. Ci interessa divertirci ma vogliamo anche scavare nelle avventure di questi personaggi antichi perché crediamo che possano insegnarci qualcosa di importante.
Vogliamo trovare quei legami tra le imprese dei mitici eroi e le sfide che affrontiamo noi, e magari capire meglio chi siamo e cosa vogliamo diventare. Insomma, non vogliamo solo studiare per interrogazioni, verifiche o in generale per venire valutati, ma vogliamo anche tirare fuori qualche insegnamento che ci arricchisca davvero e in modo diverso.
Nella puntata sugli ideali di bellezza, ieri e oggi, si è fatta un’analisi a partire dal mondo antico della Grecia, dove gli dei come Zeus e Afrodite rappresentavano i simboli di bellezza e forza. Il podcast continua sottolineando come oggi, i social media impongano standard di bellezza irraggiungibili, creando pressione sui giovani. Quello che si vuole mettere in evidenza è che la bellezza è soggettiva e unica per ogni individuo, come insegna la mitologia greca. Gli standard irrealistici possono danneggiare l’autostima e portare a disturbi alimentari. I social media creano una pericolosa comparazione sociale e un’ossessione per la perfezione. Il podcast vuole porre l’accento sull’importanza di accettarsi e di celebrare la diversità. Penelope dell’Odissea ci ricorda che la vera bellezza risiede nell’intelligenza e nell’astuzia, non solo nell’apparenza fisica. Infine sentiremo anche il parere di una tiktoker che vanta numerosi followers on line.
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